SEPARAZIONE

L’effetto cromatico screziato della figura centrale, privo di rapporti paritari con i soggetti circostanti, rimarca il senso di distacco suscitato da “Separazione”:
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e' come un individuo che rimane isolato, posto su quella che sembra un’isola circondata da due corsi d’acqua limacciosa, mentre gli elementi circostanti defluiscono scorrendo verso i due angoli opposti.
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Guardando quest’opera si puo' trovare un contrasto tra la volonta' di allontanamento e il desiderio di riavvicinamento; tuttavia, e' anche la condizione migliore per indagare se' stessi ed ampliare la propria interiorita'.
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Nel rappresentare questo concetto, l’opera sembra quasi estendersi dal centro al di fuori di se' stessa, in una forma oblunga che mima lo spazio tridimensionale.
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Lo stesso tema sara' poi ripreso, in maniera uguale e contraria, nelle opere Legame e Contatto, soppiantando a loro volta lo stile classico della tavola quadrata in favore di soluzioni rappresentative triangolari, piu' estreme e costrittive.
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La solitudine puo' portare con se' sofferenza, ma per raggiungere una coesistenza positiva con gli altri e' indispensabile trovare prima se' stessi.